
01 dic Normativa: guida in stato di ebbrezza
La legge punisce la guida in stato di ebbrezza con sanzioni che variano a seconda del tasso alcolemico del conducente al momento del fermo se questo risulta superiore a 0,5 grammi/litro.
Il nuovo Codice della Strada, approvata il 28 luglio del 2010 rivolge particolare attenzione ai conducenti con meno di 21 anni, a chi ha conseguito la patente da meno di 3 anni e per i conducenti professionali o di autoveicoli con patente C, D ed E. Nei confronti di questi soggetti viene portata avanti una politica di tolleranza zero: non possono bere alcol quando guidano. Per gli altri soggetti vale il limite di 0,5 grammi/litro.
In caso di accertamento dello stato di ebbrezza il guidatore può incorrere in:
- Sospensione della patente di guida fino a 2 anni.
- Multa da € 500 a 6.000
- Reclusione fino ad 1 anno.
- Sequestro del veicolo.
Le sanzioni sono raddoppiate per chi guida un veicolo di altre persone o se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale.
Molti sono i conducenti di veicoli che considerano troppo basso il limite fissato dalla legge. Numerosi studi dimostrano, tuttavia che basta una minima percentuale di alcol nel sangue per provocare alterazioni del sistema nervoso, rallentare i riflessi, ridurre il campo visivo e la capacità di percepire gli stimoli.
Quanto si può bere per non superare i limiti alcolici?
Al di là delle percentuali, ci si chiede spesso, a quanto corrisponde, in concreto, il limite imposto dalla legge. Occorre innanzitutto precisare che non esiste un criterio universale: il limite dipende, infatti da fattori quali il sesso, il peso l’età, la gradazione degli alcolici, l’essere a stomaco vuoto/pieno, il tempo trascorso tra l’assunzione di alcolici e il mettersi alla guida, ecc.
Spesso, in numerosi locali, è però possibile trovare delle tabelle indicative definite dal Governo che, mettendo in relazione alcuni di questi criteri, definiscono la quantità di alcol ingeribile per non superare il tasso alcolemico consentito[1]
[1] I valori fanno riferimento ad un’assunzione di alcol effettuata entro 60-100 minuti)