
01 dic Limiti di velocità: un po’ di chiarezza
L’Art. 142 del Codice della strada ci mostra quelli che sono i limiti di velocità su autostrade, strade extraurbane principali secondarie e locali, ed all’interno dei centri abitati. Questi limiti, però, variano in base alla categoria di appartenenza del veicolo, le caratteristiche della strada e le condizioni ambientali, per questo vale la pena fare un po’ di chiarezza.
I limiti di velocità sono fissati a:
- 130 km/h per le autostrade
- 110 km/h per le strade extraurbane principali
- 90 km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali
- 50 km/h per le strade nei centri abitati.
Le eccezioni:
Lo stesso articolo presenta delle variazioni dei limiti di velocità generici che, devono essere debitamente segnalate:
- Autostrade a 3 corsie (+ 1 di emergenza) per ogni senso di marcia. Il limite può essere innalzato a 150 km/h purché lo consentano l’intensità del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti ed i dati di incidentalità dell’ultimo quinquennio.
- Strade urbane. Il limite può essere innalzato a 70 km/h per quelle strade le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano.
- Condizioni atmosferiche. In caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare i 110 km/h per le autostrade ed i 90 km/h per le strade extraurbane principali.
- Tipologia del veicolo. A seconda della tipologia del veicolo utilizzato i limiti di velocità sono fissati a:
- Ciclomotori: 45 km/h;
- Autoveicoli e motoveicoli utilizzati per il trasporto di merci pericolose (vedi Art. 168 comma 1), quando viaggiano carichi: 50 km/h fuori dei centri abitati, 30 km/h all’interno dei centri abitati.
- Macchine agricole e operatrici: 40 km/h se montati su pneumatici o su altri sistemi equipollenti, 15 km/h in tutti gli altri casi.
- Quadricicli: 80 km/h fuori dei centri abitati.
- Treni costituiti da un veicolo + un rimorchio (vedi Art. 54 comma 1): 70 km/h fuori dei centri abitati, 80 km/h sulle autostrade.
- Autobus e Filobus (massa complessiva a pieno carico superiore ad 8 t): 80 km/h fuori dei centri abitati, 100 km/h sulle autostrade.
- Autoveicoli destinati al trasporto di cose o altri usi (massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t e fino a 12 t): 80 km/h fuori dei centri abitati, 100 km/h sulle autostrade.
- Autoveicoli destinati al trasporto di cose o altri usi (massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t e fino a 12 t): 70 km/h fuori dei centri abitati, 80 km/h sulle autostrade.
- Autocarri (massa complessiva a pieno carico superiore a 5 t) se adoperati per il trasporto di persone (vedi Art. 82 comma 6): 70 km/h fuori dei centri abitati, 80 km/h sulle autostrade.
- Mezzi d’opera quando viaggiano a pieno carico: 40 km/h nei centri abitati, 60 km/h fuori dei centri abitati.
Il superamento dei limiti di velocità consentiti viene punito, in relazione alla gravità della trasgressione, con una multa da 41 a 168 euro per chi supera il limite di non oltre 10 km/h, fino ad arrivare al pagamento di una somma compresa tra 821 a 3.287 euro per chi supera i limiti di oltre 60 km/h. In quest’ultimo caso alla multa si aggiunge la sospensione della patente di guida da 6 a 12 mesi.